The Bigger Picture: la prima conferenza che sfida EPATH e WPATH sull’approccio alla disforia di genere

Dal 27 al 29 aprile a Killarney, Irlanda, si terrà la conferenza “The Bigger Picture” organizzata da Genspect, un’organizzazione internazionale che fornisce supporto alle persone e alle famiglie colpite da un disagio relativo al genere.

L’obiettivo è quello di contrastare il modello ristretto e medicalizzato della cura di genere attualmente in voga, attraverso un’importante conferenza che presenterà “Il quadro più ampio”, “The Bigger Picture” appunto. L’evento si terrà a Killarney, Irlanda, dove in contemporanea si terrà la conferenza annuale dell’Associazione Professionale Europea per la Salute dei Transgender (EPATH).

Genspect intende in questo modo dare il via a una serie di conferenze che siano un contraltare a quelle EPATH/WPATH, continuando a sfidare l’EPATH, un’organizzazione che non ammette dibattiti e che insiste erroneamente sul fatto che la “scienza è assodata”.

Genspect promuove “un approccio salutare al sesso e al genere” e contesta la tesi secondo cui l’EPATH promuove cure sicure, comprovate ed efficaci per chi vive un disagio di genere. “È esattamente il contrario”, afferma Stella O’Malley, psicoterapeuta e direttrice di Genspect. “Non è opportuno forzare il blocco della pubertà, gli ormoni e la chirurgia nei bambini vulnerabili. Il programma EPATH promuove interventi medici pesanti, mentre Genspect privilegia in prima battuta un approccio che sia il meno invasivo possibile”.

Il convegno “The Bigger Picture” riunirà personalità di spicco di tutto lo scenario del “genere”. I partecipanti incontreranno esperti provenienti da molti campi e con una pluralità di prospettive: eminenti scienziati, ricercatori, avvocati, medici, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, sociologi, educatori, femministe e alcuni noti detransitioner metteranno in discussione le prove di efficacia della medicina di genere e descriveranno i danni diffusi che l’ideologia dell’identità di genere ha provocato. Presentazioni, tavole rotonde, dibattiti e un live-streaming del podcast “Gender: A Wider Lens” permetteranno di affrontare tutti i risvolti di questa complessa materia.

Il discorso principale sarà tenuto da Helen Joyce, ex giornalista dell’Economist e autrice del rivoluzionario testo “Trans: When Ideology Meets Reality”. Tra i relatori figurano il prof. Michael Biggs della Oxford University, che ha perseguito con tenacia la verità nascosta sui fallimenti delle sperimentazioni dei bloccanti della pubertà e il mito dell’alto tasso di suicidi tra i bambini affetti da disturbi di genere alla clinica Tavistock; Ken Zucker, che ha decenni di esperienza di lavoro con bambini e ragazzi affetti da disturbi di genere; Lisa Littman, che per prima ha puntato i riflettori sul contagio sociale e ha coniato il termine Rapid Onset Gender Dysphoria (disforia di genere a insorgenza rapida); e la stessa O’Malley, che sosterrà la necessità di proteggere la psicoterapia etica dai divieti di terapia di conversione proposti da EPATH e i suoi alleati.

La conferenza di Genspect, intitolata “The Bigger Picture”, amplierà la visione collettiva del disagio di genere e supererà il focus univoco di EPATH sulle modalità di trattamento medicalizzate, per includere prospettive culturali, psicologiche e sociologiche.

Per Media Pass inviare un’e-mail a info@genspect.org

Per info e biglietti https://genspect.org/genspect-press-release-the-bigger-picture-conference/

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