NHS: stop ai bloccanti della pubertà nei centri inglesi

La decisione del NHS England, annunciata il 12 marzo 2024, sta facendo il giro del mondo: il sistema sanitario nazionale inglese ha rivisto le proprie linee guida riguardo gli ormoni soppressori della pubertà (PSH) – i cosiddetti bloccanti della pubertà – che non saranno più disponibili come opzione terapeutica di routine per il trattamento di bambini e giovani con incongruenza di genere/disforia di genere nei centri dedicati.

Come riportato nella comunicazione ufficiale, l’NHS England ha considerato attentamente la revisione delle evidenze condotta dal NICE (2020) e ha identificato e rivisto tutte le ulteriori evidenze pubblicate disponibili ad oggi.

“Abbiamo concluso che non ci sono prove sufficienti a sostenere la sicurezza o l’efficacia clinica del PSH per rendere il trattamento disponibile come routine al momento attuale”

NHS England, 12 marzo 2024

Clinical Policy: Puberty suppressing hormones (PSH) for children and young people who have gender incongruence / gender dysphoria [1927]

Ne hanno parlato:

IL FOGLIO – Il ban assoluto della cosiddetta “terapia affermativa” in Gran Bretagna segna una svolta storica. E ora sulla disforia di genere sono attesi cambiamenti anche in Italia

Il Fatto Quotidiano – Londra vieta i bloccanti della pubertà: “Dati incerti e norme violate”

Corriere della sera – Farmaci per bloccare la pubertà, l’Inghilterra ne vieta la prescrizione

Feminist Post – L’UK HA DECISO: MAI PIÙ BLOCCANTI DELLA PUBERTÀ AI MINORI CON DISFORIA

OPEN – Regno Unito, stop ai farmaci bloccanti la pubertà per adolescenti trans: la decisione storica che fa discutere

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