CHI DECIDE per i nostri giovani?

WHO DECIDES? (chi decide?) Un gioco di parole (in inglese WHO è l'acronimo per World Health Organization) per attirare l'attenzione su un annuncio che forse l'Organizzazione Mondiale della Sanità avrebbe preferito far passare inosservato - complice il periodo festivo - ovvero la presentazione del panel di esperti incaricato di redigere le nuove linee guida sulla salute transgender. I firmatari della petizione WHO DECIDES? (che puoi firmare qui), esprimono forti obiezioni riguardo ...

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L’OMS annuncia il piano per le linee guida sui transgender

La composizione faziosa del gruppo di esperti e le tempistiche affrettate rappresentano un grave rischio per la credibilità delle linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Pubblichiamo una nostra traduzione dell'articolo uscito il 26 dicembre 2023 sul sito della SEGM, la Società per una Medicina di Genere basata sull'Evidenza. Aggiornamento Il 15 gennaio 2024 l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato un nuovo annuncio, estendendo al 2 febbraio 2024 la scadenza per i commenti ...

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Bloccanti della pubertà: il Nord Europa e gli studi scientifici smentiscono l’approccio italiano

L’approccio affermativo per il trattamento della disforia di genere consiste nell’applicare ai bambini e ai giovani che soffrono di incongruenza di genere i trattamenti terapeutici contemplati dal cosiddetto “protocollo olandese”, elaborato ad Amsterdam a metà degli anni ‘90 dal team della Dr.ssa De Vries, e pubblicato in uno studio del 2006[1] sponsorizzato dalla casa farmaceutica Ferring Pharmaceuticals[2], che commercializza la Triptorelina, un bloccante della pubertà. Il protocollo prevede la somministrazione ...

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“Il protocollo transgender”: nuova inchiesta giornalistica nei Paesi Bassi

In data 24/10/2023, la trasmissione olandese di giornalismo investigativo ZEMBLA ha pubblicato un report di inchiesta sul cosiddetto “protocollo olandese”, utilizzato per il trattamento dei bambini e dei giovani a cui viene diagnosticata la disforia di genere. Il protocollo prevede la somministrazione dei bloccanti della pubertà, di ormoni cross-sex, che implicano una medicalizzazione ormonale a vita dei pazienti, e il ricorso a interventi chirurgici. I curatori del documentario hanno intervistato la ...

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Il sistema sanitario inglese prosegue nella revisione delle linee guida sul trattamento della disforia

Dopo aver disposto la chiusura del Gender Identity Development Service (GIDS), con sede presso il Tavistock and Portman NHS Foundation Trust di Londra, a causa delle comprovate accuse di aver adottato un uso disinvolto di ormoni bloccanti della pubertà e di aver fornito cure fortemente invasive e inadeguate ai bambini e giovani affetti da disforia di genere, il sistema sanitario pubblico inglese, meglio noto con l’acronimo NHSE (National Health Service ...

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Australia: qualcosa inizia a muoversi

Il 14 giugno 2023 il Parlamento dello Stato australiano del Queensland ha approvato un disegno di legge[1] che consente a qualsiasi persona che si identifica come transgender di aggiornare il proprio sesso e nome sul certificato di nascita, sulla base di una semplice dichiarazione di supporto resa da qualcuno che la conosce da almeno dodici mesi. In base a questo sistema di mera "autoidentificazione", non sono più necessari rapporti psicologici o ...

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American Academy of Pediatrics: revisione delle linee guida per il trattamento della disforia di genere

Anche l'American Academy of Pediatrics avvia una revisione delle linee guida per il trattamento della disforia di genere. Il fermento crescente sul trattamento della disforia di genere, che nei primi 7 mesi del 2023 ha visto arrivare a 20 il numero degli Stati che hanno introdotto limitazioni legali agli interventi chirurgici e ormonali sui minori transgender, continua a scuotere gli Stati Uniti. Che la questione non riguardi esclusivamente una differente visione politica ...

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La guerra civile sui servizi di genere nella sanità pubblica irlandese

Traduzione di un'articolo di An Cailín Ciúin pubblicato su Genspect il 28 luglio 2023 All'interno dell'Health Service Executive (HSE) irlandese, l'equivalente del National Health Service britannico, è in corso una guerra civile sui servizi di genere. I campi di battaglia di questa guerra riguardano il protocollo che verrà utilizzato per trattare i bambini e gli adulti irlandesi affetti da disforia di genere: a chi spetta decidere, inoltre verranno affrontate le preoccupazioni ...

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La disforia di genere negli USA: aumentano i provvedimenti restrittivi sui trattamenti medici

In base ad uno studio effettuato dal Williams Institute della UCLA School of Law[i], nel biennio 2016-2017 il numero di americani che si dichiaravano transgender o non binari ammontava a 2,8 milioni di persone. Un recente censimento del giugno 2022 operato dal Pew Research Center di Washington[ii] ha rivelato che negli Stati Uniti almeno 5,3 milioni di persone si dichiarano essere attualmente transgender o non binarie[iii].  Questo aumento sproporzionato e improvviso, evidenziato anche dalla ...

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Il trattamento della disforia in Francia: fra approccio affermativo e dissenso esplicito

Contrariamente a quanto accaduto nei paesi nordici e in Inghilterra[i], dove l’approccio affermativo in materia di disforia di genere ha subito un recente arresto per espressa decisione delle massime autorità sanitarie nazionali, in Francia la retromarcia non è ancora avvenuta, anche se il dibattito in materia negli ultimi tempi si è fatto più acceso.  Di seguito si propongono alcuni degli interventi più significativi che hanno alimentato la discussione, in un paese ...

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